Davi 90 |
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| Comunque, avendo visionato da poco gli episodi dell'anime che si dedicano proprio a questo numero del manga, vorrei davvero concordare con Nens, poiché questa saga di Pain lo trovata ricca di significati. Anzi, il finale è davvero qualcosa di originale e che difficilmente accade in uno shonen, solitamente si combatte sempre invece, qui, alla fine c'è un confronto a parole tra i due avversari ed è anche molto emotiva come scena, resa magistralmente dalle bellissime musiche dell'anime. Questa saga di Pain insegna davvero molto... Masashi ci vuole passareun messaggio profondo è realistico. Cos'è in verità questa parola che noi chiamiamo “giustizia”? Cos'è veramente la “pace”? Molte volte i potenti si fanno padroni di queste due cose senza accorgersi di far soffrire gli altri e questi sono stati gli errori dei passati Shinobi dei vari villaggi ninja che non fecero altro che creare un conseguente odio alle loro azioni. La soluzione non è nella guerra, ma nel dialogo; saremo mai in grado, noi uomini, di distruggere quel mostro chiamato odio? L'odio genera vendetta e la vendetta può generare una falsa giustizia, una personale giustizia data solo dal proprio desiderio di soddisfare la propria fame di odio che si ha nell'anima. La guerra non è il giusto modo per giungere alla pace è solo un modo per creare odio e ancora odio ed è questo l'insegnamento che ci viene dato in questa saga davvero ricca di eventi ed emozioni. Inoltre ci mostra che il dolore e la sofferenza possono portarti a capire cos'è la vera pace e che solo provando il dolore di quella persona che noi giudichiamo “malvagia” possiamo comprendere le sue azioni. Quindi per farla breve cavernadiplatone ha davvero toppato....  |
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